I film di Christopher Nolan non sono quasi mai semplici da capire, ecco la spiegazione di Dunkirk, pellicola vincitrice di 3 Premi Oscar.
Ci sono film che, anche se visti distrattamente, possono essere compresi con estrema semplicità , altri invece anche anche con una visione attenta diventano di difficile comprensione da parte dello spettatori. Fanno certamente parte di quest’ultimo filone quelli diretti da Christopher Nolan, regista a cui piace molto giocare con il concetto di tempo e riesce a modellarlo in vari modi: lo ha fatto anche con Dunkirk, film uscito nel 2017 nelle sale cinematografiche e che ha saputo conquistare sia il pubblico che la critica, come i 3 Premi Oscar vinti (Miglior Montaggio, Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro). Se c’è qualcosa che non vi è chiaro del film niente paura: ecco la spiegazione di Dunkirk.
Dunkirk: la spiegazione del film
In Dunkirk vengono seguite tre storie: quella di Tommy e Alex, soldati del Brithis Army che cercano di lasciare la Francia (quella che si vede è proprio la spiaggia di Dunkirk, che è stata utilizzata come location del film) e imbarcarsi su una delle navi venuta a riprendere i soldati, quella del signor Dawson che a bordo della sua barca parte insieme al figlio Peter e all’amico di quest’ultimo George per Dunkirk per portare a casa più soldati possibile, infine quelli dei piloti Farrier e Collins, che a bordo dei propri Spitfire partono dall’Inghilterra con destinazione Francia per dare un supporto aereo alle operazioni di evacuazione.
Le tre storie si intrecciano tra di loro ma ciò che è importante sapere è che, anche se raccontate in maniera simultanea, non sono ambientate nello stesso arco di tempo. Quella dei soldati Tommy e Alex sul molo di Dunkirk è ambientata in un arco di tempo di una settimana, circa, quella del signor Dawson di un giorno, quella dei piloti Farrier e Collins di una sola ora. Proprio quesa divisione temporale va tenuta in mente quando si guarda il film per poterlo comprendere pienamente.